Cristo in pietà tra la Madonna e l'Angelo annunciante
cimasa di polittico
post 1500 - ante 1599
Piaggio Teramo (1485-1490/ Ante 1572)
1485-1490/ ante 1572
Personaggi: Cristo; Madonna; Angelo. Attributi: (Angelo) giglio. Personificazioni: colomba dello Spirito Santo
- OGGETTO cimasa di polittico
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MATERIA E TECNICA
tavola/ pittura a olio
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ATTRIBUZIONI
Piaggio Teramo (1485-1490/ Ante 1572)
- LOCALIZZAZIONE Carasco (GE)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE I documenti dell'archivio parrocchiale citano "una vecchia ancona posta nel coro, con in mezzo la Santa Madre e il piccolo San Quirico" nel 1736, in occasione della visita pastorale di Bernardo de Negri; si dice anche che sino al 1735 c'era un altro dipinto con lo stesso soggetto, poi guastato dai muratori nel rifare la facciata; del polittico qui in esame sono da notare forse due differenti mani per la cimasa e i tre scomparti; esso è certamente da inserire fra i trittici e i polittici presenti in varie Chiese del Tigullio (S. Giulia di Centaura, S. Pietro di Rovereto, S. Margherita di Caperana, Parrocchiale di portofino) attribuiti aTeramo Piaggio o al suo ambito; è stato più volte citato nei testi (vedi bibliografia) senza tuttavia una corretta lettura iconografica.Il Calstelnovi, attribuendolo al Piaggio, riconosce i Santi Rocco e Bartolomeo, e fa cenno altresì al trittico di Portofino con i Santi Rocco e Pantaleo; si tratta di una evidente confusione: la nostra opera raffigura un Santo medico, con cassettina e cucchiaio per medicinali, in veste orientale; potrebbe effettivamente essere San Pantaleo (vedi anche iconografia nel Brea, Taggia, Cappella di San Pantaleone di Borghetto/ Kaftal, Iconography of the Saints, Firenze, 1965), mentre non lo è il Santo di Portofino; così pure è errato il nome di San Rocco, in genere in veste di pellegrino di Santiago, con mantella, conchiglie e bordone come infatti è a Portofino.E' invece riconoscibile chiaramente il San Bartolomeo; molti particolari riportano allo stile del Piaggio: l'impianto piuttosto rigido delle figure, i visi fissi, una tonalità bruno-verdagnola diffusa sui panneggi, l'austerità dell'insieme; ben diversa è la cimasa con figure più sfumate e dolci; si può pensare che manchi la predella; si può citare a confronto, anche per la struttura del polittico, il pezzo presente a Rovereto nonchè quello di Portofino (intelaiatura a volute e lesene)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0700039879-1
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la città metropolitana di Genova e la provincia di La Spezia
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Liguria
- DATA DI COMPILAZIONE 1989
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0