turibolo,
Turibolo con piede a base circolare modanata e coppa, con profilo sagomato, decorata a volute e elementi fitomorfi e orlo sfrangiato. Il coperchio, intagliato a giorno con motivi fogliacei e a 'fagiolo', è ornato su tre lati corrispondenti al raccordo delle catenelle da costoloni aggettanti a foglia ripiegata decorati da volute a rilievo. Il piattello di raccordo, con motivi fitomorfi, è sormontato da anello apicale
- OGGETTO turibolo
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MATERIA E TECNICA
argento/ sbalzo/ cesellatura/ traforo
- AMBITO CULTURALE Bottega Genovese
- LOCALIZZAZIONE San Remo (IM)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE II punzone rinvenuto sull'oggetto attesta la provenienza dalle officine argentiere genovesi. La tipologia decorativa di gusto 'rocaille', a volute, fogliami, 'pelacette' e 'cartouches' molto sfrangiati su fondo finemente cesellato e coppa con orlo a margine libero, assegna il turibolo a quella produzione sviluppatasi nella seconda metà del XVIII secolo su ispirazione di modelli francesi (F. FRANCHINI GUELFI, (a cura di), La Liguria delle Casacce, Genova, 1982, vol. II, p.150, fig. 204; S. LEBBORONI, Navicelle e turiboli, in AA.VV. arredo sacro nelle Chiese del Tigullio, Genova, 1985, p. 47, fig. 48). Può essere inoltre raffrontato alla navicella (cfr. SCHEDA n. 57), proveniente anch'essa dall' Oratorio di S. Costanze, datata 1778, ed al turibolo (cfr. SCHEDA n. 55) proveniente dall'Oratorio di S. Brigida
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0700039284
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Liguria
- DATA DI COMPILAZIONE 1989
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0