altare, elemento d'insieme di Mazzetti Pietro (sec. XVIII)

altare, 1777 - 1777
Mazzetti Pietro (notizie Seconda Metà Sec. Xvii-prima Metà Sec. Xviii)
notizie seconda metà sec. XVII-prima metà sec. XVIII

Altare marmoreo con predella a tre gradini, paliotto trapezoidale vaschiforme sagomato con volute fitomorfe ai lati,su zoccolo modanato. LA base del paliotto, concava e aggettante, è decorata da baccellature a tarsie in marmo giallo antico e grigio. La specchiatura trapezoidale, in marmo verde-salmone con venature bianche presenta al centro una cartello a rilievo in marmo bianco, arricchita da racemi di rose fiorite,incornicia un ovale leggermente bombato in marmo violaceo. Sopra il paliotto la mensa con cornice sagomata e modanata. L'alzata dell'altare è costituita da tre gradoni con disposizione concava,il primo sostenuto da eleganti volute fitomorfe. Nel primo gradone, decorato a tarsie ( marmo giallo e rosa salmone verde), con piccole cartelle ovali in marmo bianco, è inserito il primo tabernacolo, poggiante sulla mensa, con cornice sagomata a volute fitomorfe, coronamento a conchiglia e apertura per la portellasagomata ad arco. Il secondo tabernacolo, poggiante sul primo gradone, è inserito tra il secondo e il terzo gradone. Ha la forma di un tempietto con lesene liscecimate da capitelli compositi, sormontati da pulvini e da trabeazione aggettante decorata a rilievo a tralci floreali. La trabeazione è coronata da copertura a padiglione sagomato, decorato a tarsie (continua)

  • OGGETTO altare
  • MATERIA E TECNICA marmo/ intarsio/ scultura
  • ATTRIBUZIONI Mazzetti Pietro (notizie Seconda Metà Sec. Xvii-prima Metà Sec. Xviii)
  • ALTRE ATTRIBUZIONI Frattini6
  • LOCALIZZAZIONE Ceriana (IM)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE L'altare maggiore risponde pienamente alle tipologie settecentesche: la forma concava dell'intera struttura, il paliotto a vasca trapezoidale bomabata fregiato di cartella centrale, i terminali a riccioli, volute e cherubini delel mensole e i due tabernacoli sovrapposti, motivo ricorrente nella seconda metà del secolo( M. Torre, gli altari, in AA.VV., L'arredo sacro nelle chiese del Tigullio, Genova 1985, pp. 17-21). L'altare fu infatti realizzato nel 1777 da Pietro Mazzetti ( A. Paglieri, 1984, pp. 14-20), componente di una famiglia di marmorai attivi nel Ponente nel corso di tutto il secolo XVIII ( M. Bartoletti, Episodi inediti e poco noti relativi all'attività di alcuni "scultori di marmi"lombardi e ticinesi nei territori di Ventimiglia, Sanremo e Taggia tra Sei e Settecento, in cd.s.Di Giovanni Andrea sono noti il fastigio dell'altare di S. Costanzo e altare maggiore del'Oratorio della Visitazione a Ceriana
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0700039009
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Imperia e Savona
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Liguria
  • DATA DI COMPILAZIONE 1989
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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