altare maggiore, insieme - bottega liguro-lombarda (fine sec. XVII)
altare maggiore,
post 1690 - ca 1699
La mensa vaschiforme e bombata è delimitata lateralmente da due angeli erma. Al centro del paliotto compare un cartiglio a volute. Gli spazi di risulta sono adorni da tarsie con fogliami. Sopra la mensa compaiono due gradi in aggetto intarsiati con motivi geometrici
- OGGETTO altare maggiore
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MATERIA E TECNICA
MARMO BIANCO
- LOCALIZZAZIONE Taggia (IM)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE In origine l'altare campeggiava isolato al centro del presbiterio; quando, intorno al 1831, fu ricomposta la grandiosa alzata, rimase inglobato nella monumentale struttura. I caratteri tipologici dell'oggetto, in particolare gli angeli erme e il cartiglio nel paliotto, rimandano a modelli genovesi di fine Seicento, in modo particolare alle opere di Daniele Solaro. La datazione pare avere confrma dalla data 1690, anno della consacrazione dell'oratorio che sembra costituire un terminus post quem attendibile. Lo stile appare rude, la lavorazione sommaria e farebbe pensare a un marmoraro di cultura genovese e forse anche di origine lombarda attivo per la committenza ponentina. Un caso significativo in questo senso è costituito dal ticinese G.A. Manni, scultore attivo tra Sei e Settecento, formatosi però in ambito genovese
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0700038782-0
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Imperia e Savona
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Liguria
- DATA DI COMPILAZIONE 1989
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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