crocifissione
crocifisso,
Cristo è raffigurato esanime, confitto per le mani e i piedi a una croce a sezione circolare. Il corpo, dalla sagoma esile e allungata, ha il ventre appiattito e la vita stretta; i fianchi sono cinti da un perizoma annodato sulla destra. Il capo è reclinato sulla spalla sinistra; il volto, barbato, è incorniciato da una chioma fluente di capelli che ricade sulle spalle
- OGGETTO crocifisso
- AMBITO CULTURALE Bottega Ligure
- LOCALIZZAZIONE Taggia (IM)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La scultura è ignorata dalle fonti; di essa è ignota la provenienza, sebbene non si debba escludere che appartenesse già in origine alla Confraternita della SS. Trinità, la cui esistenza a Taggia è documentata dal 1530 (Reghezza, s.d.). Date le ridotte dimensioni, è probabile che si trattasse di un Cristo processionale, sottoposto in epoca successiva a una completa ridipintura dell'immagine, alla sostituzione della croce originaria a forma di "lignum vitae". Andò perso, tra l'altro, anche l'angelo che raccoglieva il sangue dal costato di Cristo, come attesta il perno di ferro tuttora visibile. L'impostazione della figura, la tipologia facciale della capigliatura ricorrono molto simili nel Crocifisso "dei Crociati", ora custodito nel Duomo di Porto Maurizio, che sembra databile intorno alla fine del'400 (Biga, 1986). Sulla base di questo raffronto puramente orientativo, si potrebbe datare il Cristo di Taggia allo stesso torno di tempo
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0700038772
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Liguria
- DATA DI COMPILAZIONE 1989
-
DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0