Madonna della Misericordia
dipinto
post 1500 - ante 1510
Fasolo Lorenzo Detto Lorenzo Da Pavia (attribuito)
1463/ ante 1518
Personaggi: Madonna della Misericordia. Abbigliamento: mantello. Figure: folla di devoti; quattro angeli in preghiera nella parte alta. Funzionari religiosi: Flagellanti dell'oratorio di San Francesco di Chiavari
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
intonaco/ pittura a fresco
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ATTRIBUZIONI
Fasolo Lorenzo Detto Lorenzo Da Pavia (attribuito)
- LOCALIZZAZIONE Lavagna (GE)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'Alizeri fu il primo ad indicare come autore dell'affresco, in una lettera indirizzata al Ravenna (1879, p. 258), datata 23 settembre 1879, o Giovanni Mazone d'Alessandria o Lorenzo Fasolo da Pavia. Questa seconda ipotesi è stata in seguito accolta dagli studiosi che si sono occupati della chiesa del Ponte. In effetti essa sembra confermata delle analogie stilistiche che intercorrono tra l'affresco e le altre opere del pittore pavevse, la cui attività a Genova è documentata dal 1502. In particolare, i caratteri stilistici che rimandano al Fasolo, sono maggiormente evidenziati dal raffronto con l'affresco che gli è attribuito al Monte di Pietà di Savona, che reca il medesimo soggetto (Fusconi G., s.d.). Fatta eccezione per la diversa posizione delle braccia della Vergine, la presenza delle figure dei santi e l'aureola di angeli musicanti in cielo, le due opere presentano infatti la medesima iconografia. Caratteri prossimi possono inoltre essere indicati nel gesto goffo della Vergine, nella debole fattura delle mani, nella resa dei volti dei fedeli, privi di ogni caratterizzazione espressiva, confrontabili con quelli delle figure dei santi dell'affresco savonese. Rispetto a quest'ultima opera, eseguita nel 1513, e dunque da riconnettere alla tarda maturità dell'artista, l'incertezza del disegno e la rigidità che ancora caratterizza la composizione della chiesa di N. S. del Ponte, induce ad ipotizzare una collocazione cronologica anteriore di qualche anno. Quest'ipotesi sembra trovare conferma dall'influsso dei modi foppeschi ancora evidenti nella figura della Vergine, influsso riscontrabile nelle opere eseguite dal Fasolo nel corso del primo decennio del '500, come ad esempio nell'affresco con la Madonna e Santi, murato nella controfacciata della chiesa di Santa Maria di Castello
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0700038298
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la città metropolitana di Genova e la provincia di La Spezia
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Liguria
- DATA DI COMPILAZIONE 1988
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0