pot-pourri, opera isolata - manifattura francese (metà XVIII) pot-p

pot-pourri, opera isolata - manifattura francese (metà XVIII)

pot-pourri, 1740 - 1760

Pot-pourri con fiorellini in rilievo; sulla base due tronchi d'albero spezzati e un cinghiale

OGGETTO pot-pourri
MATERIA E TECNICA porcellana/ invetriatura
AMBITO CULTURALE Manifattura Francese
LUOGO DI CONSERVAZIONE Palazzo Reale
INDIRIZZO Via Balbi 10, Genova (GE)
NOTIZIE STORICO CRITICHE Il pot-pourri non reca nessuna marca che permetta di riferirlo con sicurezza ad una precisa manifattura. Tuttavia può essere riferito, per la straordinaria affinità compositiva, alla coppia di porcellane ancora oggi conservate nel Palazzo Reale di Torino, dal quale forse proviene. Un inventario della residenza di Colorno, datato 1861, ricorda infatti numerose porcellane di questa serie, fra le quali anche quattro cinghiali. Uno di essi potrebbe essere questo esemplare genovese, trasportato nel Palazzo di Genova dai Savoia insieme con numerosi altri oggetti e mobili. L'assegnazione proposta ad una manifattura francese, in particolare quella parigina di Mennecy, deriva dunque da questo confronto (cfr. Porcellane e argenti del Palazzo Reale di Torino, 1986)
TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0700034858
ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Palazzo Reale di Genova
ENTE SCHEDATORE Palazzo Reale di Genova
LICENZA METADATI CC-BY 4.0