Madonna col Bambino
dipinto,
1551 - 1600
Olio su tela applicata su tavola. Sul retro è un sigillo, probabilmente cinquecentesco, attribuibile alla famiglia Carafa (Zanelli 2002, p. 26). Iscrizione apocrifa sul retro: "inventò Garofalo"
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
tavola
- AMBITO CULTURALE Ambito Emiliano
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ALTRE ATTRIBUZIONI
Tisi, Benvenuto (detto Il Garofalo)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Gallerie Nazionali di Palazzo Spinola
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Spinola di Pellicceria
- INDIRIZZO piazza di Pellicceria 1, Genova (GE)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto è una copia della Madonna dei Garofani di Raffaello (Londra, National Gallery, inv. NG6596). Sul retro è una iscrizione antica che attribuisce l’opera al ferrarese Benvenuto Tisi detto Garofalo, paternità non sostenibile. Al momento dell’acquisizione da parte della Stato italiano, nel 1963, l’opera era attribuita alla cerchia romana del Sanzio, con una datazione entro i primi decenni del XVI secolo. Marco Casamurata, riprendendo la suggestione sul Garofalo, ha recentemente proposto l'ambito emiliano come retroterra di esecuzione dell'opera - vista anche la “vaga intonazione correggesca” - collocandola entro la fine del Cinquecento (Casamurata 2022, p. 83)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0700033911
- NUMERO D'INVENTARIO SBAS 4284
- ENTE SCHEDATORE Palazzo Spinola di Pellicceria
- DATA DI COMPILAZIONE 1983
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2022
- ISCRIZIONI sul retro - inventò Garofalo - a inchiostro -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0