Il doge Leonardo Montaldo restituisce la libertà e il regno di Cipro a Giacomo Lusignano e alla sua famiglia
dipinto,
1700 - 1700
Parodi Domenico (1672/ 1742)
1672/ 1742
Dipinto entro cornice in legno intagliato con decorazioni fitomorfe, laccato con doratura. Al centro della composizione il doge Leonardo Montaldo, vestito con robbone e berretta rossi, accenna un gesto a Giacomo Lusignano che gli sta dinnanzi, con la moglie su una barca, dopo aver ricevuto indietro gli attributi regali. Il doge è attorniato da valletti e senatori
- OGGETTO dipinto
- AMBITO CULTURALE Ambito Genovese
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ATTRIBUZIONI
Parodi Domenico (1672/ 1742)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Palazzo Reale di Genova
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Reale
- INDIRIZZO Via Balbi 10, Genova (GE)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'opera è identificabile con il bozzetto preparatorio realizzato da Domenico Parodi per il concorso pubblico, indetto dal Serenissimo Senato, per la decorazione della sala del Maggior Consiglio di Palazzo Ducale. Acquistata da Gerolamo Ignazio Durazzo nel 1743, alla morte dell'artista, è da allora esposta nel Salotto degli Stucchi Verdi. E' stata citata dal Ratti nel 1766, quando ricordava che le mezzerie della residenza di via Balbi erano ricche di originali di Domenico Parodi. In una lista di beni inventariati nel 1823, in previsione della cessione dell'edificio al Regio Patrimonio, la tela fu descritta come "un fatto di storia genovese" ed assegnata al Parodi, così come in tutti gli inventari successivi. Il formato originario è stato leggermente ingrandito per adattarlo alla partitura muraria
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0700032725
- NUMERO D'INVENTARIO 1210
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Palazzo Reale di Genova
- ENTE SCHEDATORE Palazzo Reale di Genova
- DATA DI COMPILAZIONE 1981
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2010
2021
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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