decorazione plastica, complesso decorativo - bottega lombarda (anni settanta XVIII)

decorazione plastica, 1770 - 1779

La volta prevede uno schema geometrizzante con corolla centrale disegnata da una cornice modanata, ondulata e spezzata. Quattro innesti corrispondenti ad altrettanti elementi a lesena collegano la parte al centro con ciascuno dei quattro angoli. L'interno della corolla come quello dei quattro campi della volta delimitati dalle lesene è sottilmente ornato da fettucce e ramaggi rocaille con fiori variopinti e fogliami dorati. Alla base della volta corre una cornice più spessa, anch'essa ondulata e spezzata, aperta al centro di ciascuna parete con elementi a cespo policromi. Un filare di foglie dorate, originato dagli angoli, sembra appeso a ciascuno dei quattro bracci della cornice. Lesene simili a quelle della volta segnano gli angoli del salotto, mentre una spessa cornice corre alla base delle pareti, anch'essa ondulata e spezzata, con volute, fettucce, ramaggi e fiori, alludendo a una boiserie

  • OGGETTO decorazione plastica
  • MATERIA E TECNICA stucco/ pittura
  • MISURE Profondità: 450 cm
    Altezza: 650 cm
    Larghezza: 800 cm
  • AMBITO CULTURALE Bottega Lombarda
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Palazzo Reale
  • INDIRIZZO Via Balbi 10, Genova (GE)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Evidente la continuità tipologica con alcuni dei salotti della Villa Della Rovere Gavotti di Albisola Superiore (Savona), databili tra sesto e settimo decennio del Settecento, nei quali si ritrova in forma più lussureggiante la stessa esuberanza di cornici plastiche sovrapposte agli schemi della quadreria genovese. Le tipologie rocaille ricordano quelle degli stucchi che Pietro Cantone realizzerà per i Durazzo di Gabiano nella Villa di Cornigliano, nello scalone e nella Sala Grande, all'inizio dell'ottava decade del XVIII secolo, e dunque all'estremo limite del fenomeno rococò in Liguria, ma anche nel Palazzo Durazzo Pallavicini (oggi Cattaneo Adorno) negli anni cinquanta e sessanta del Settecento. I dati sulla produzione di stucchi a Genova a metà del Settecento, sebbene tuttora insufficienti a ricostruire un regesto completo dei plasticatori attivi in città, rendono tuttavia probabile, anche in questo caso, l'intervento di maestranze lombarde
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0700032721
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Palazzo Reale di Genova
  • ENTE SCHEDATORE Palazzo Reale di Genova
  • DATA DI COMPILAZIONE 1981
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2010
    2021
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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