motivi decorativi architettonici

fastigio d'altare, post 1800 - ante 1824

Il dossale ha una tipologia decorativa analoga a quella dell'altare maggiore, con qualche variante, dovuta anche alla dimensione più ridotta. Le colonne che reggono la trabeazione sono, in questo caso, quattro e nel timpano del frontone è inserito un grande medaglione, dalla ricca cornice, che racchiude l'immagine di un Santo, identificabile con S. Giuseppe Calasanzio, scolpito ad alto rilievo.Negli intercolumni, questa volta scolpiti a basso rilievo, sono motivi simbolici. Al centro del dossale è ricavata una nicchia dove, come annuncia il cartiglio che ne corona la cornice, è inserita una statua che raffigura S. Giuseppe Calasanzio

  • OGGETTO fastigio d'altare
  • MATERIA E TECNICA Marmo
  • MISURE Profondità: 230
    Altezza: 800
    Larghezza: 380
  • AMBITO CULTURALE Bottega Ligure
  • LOCALIZZAZIONE Carcare (SV)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE La macchina d'altare, che nella struttura e nella decorazione ricalca il modello di quella posta nel presbiterio (cfr. scheda n° 07/00032324), è databile come quest'ultima all'inizio del XIX secolo e probabilmente realizzata durante il rettorato di Padre G. Carosio (1798-1836), all'iniziativa del quale si deve il rinnovo della Chiesa e l'acquisto di numerose tele (Cfr. P. F. Isola, Carcare e le Scuole Pie, memorie raccolte e ordinate da Padre Ferdinando Isola delle Scuole Pie, Savona 1897, p. 28)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0700032332-2
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Imperia e Savona
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Liguria
  • DATA DI COMPILAZIONE 1982
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

FA PARTE DI - BENI COMPONENTI

ALTRE OPERE DELLO STESSO PERIODO - post 1800 - ante 1824

ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'

ALTRE OPERE DELLO STESSO AMBITO CULTURALE