Giuditta con la testa di Oloferne

scultura, 1926 - 1928

Sulle facce di un sostegno piramidale poggiano tre personaggi. Uno è Giuditta, nuda, con lunghe chiome e nella destra la testa di Oloferne. Un altro dal lungo saio regge lanterna e si copre il viso con il lungo mantello sollevato. Sul terzo lato un viandante dorme accovacciato con la testa reclinata, lungo mantello e bastone. Tutto il gruppo è maiolicato nei colori del bianco e dell'azzurro

  • OGGETTO scultura
  • ATTRIBUZIONI Manifattura Fenice (notizie Dal 1928)
    Trucco Manlio (1884/ 1974)
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo della Ceramica "Manlio Trucco"
  • LOCALIZZAZIONE Casa laboratorio di Manlio Trucco
  • INDIRIZZO Corso Ferrari 193, Albisola Superiore (SV)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE L'opera, che fa parte di un ciclo di sculture riprodotte da trucco da esemplari di Arturo Martini, fu probabilmente eseguita tra il 1926, anno in cui i due artisti si conobbero a Genova, e il 1928, anno in cui Trucco cessò l'attività presso la manifattura albisolese "Fenice", da lui fondata nel 1923 assieme a Gerenziani
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente pubblico territoriale
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0700030834
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Liguria
  • DATA DI COMPILAZIONE 1981
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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