piviale, elemento d'insieme - manifattura ligure (seconda metà sec. XIX)
Il fondo in seta bianca di sostituzione recente è in gran parte ricoperto dal ricco ricamo in oro e fili colorati nei toni del rosso, rosa, azzurro, blu, a punto pieno imbottito e a punto lanciato.Sulla pianeta e sulle tonacelle campeggia un vaso piriforme con un grande mazzo di fiori, tra cui notevoli le peonie, e con spighe di grano.Da esso si dipartono elaborate girali fitomorfe arricchite da tralci floreali, motivi che ricorrono speculari all'asse centrale, su tutto lo spazio disponibile.Sui due piviali minori, il vaso è di forma arrotondata, la decorazione floreale più elaborata e fitta.Sul piviale maggiore, in luogo della composizione floreale, è raffigurato l'Agnus Dei su larga coppa decorata. In luogo del gallone, il parato presenta un'applicazione a smerli di ovoli e teletta d'oro con lustrini disposti a corolla
- OGGETTO piviale
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MISURE
Altezza: 148
Larghezza: 278
- AMBITO CULTURALE Manifattura Ligure
- LOCALIZZAZIONE Imperia (IM)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La più antica della batteria di cinque campane della Chiesa (di cui la maggiore è moderna) fu realizzata all'inizio del sec. XIX, poco dopo che quelle preesistenti, settecentesche, furono trafugate dai francesi al tempo della Repubblica ligure.stilisticamente presenta caratteri piuttosto semplificati che si lasciano ricondurre all'uso degli artigiani fenditori liguri.Un documento dell'Archivio Parrocchiale parla genericamente di un restauro delle campane avvenuto tra gli anni 1830/ 1836 ad opera di certo "Maestro Cainotti"
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0700022386-3
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Imperia e Savona
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Liguria
- DATA DI COMPILAZIONE 1979
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0