stemma gentilizio
cimasa architettonica,
1638 - 1638
La cimasa, rifinita ai lati da due volute, reca lo stemma della famiglia Reghezza e le iniziali del committente appartenuto a quella stessa.Lo stemma diviso in quattro campi, reca rispettivamente incrociate simmetricamente due croci (simbolo di Genova) a cinque losanghe simbolo dei Reghezza
- OGGETTO cimasa architettonica
- AMBITO CULTURALE Bottega Piemontese
- LOCALIZZAZIONE Taggia (IM)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La famiglia Reghezza fu dalla fine del '300 una delle famiglie notabili di Taggia legata a Genova da privilegi che la città le conferiva in cambio di assoluta fedeltà.L'abrasione dello stemma è avvenuta in seguito dell'editto della Repubblica ligure del 1797. L'iscrizione fa riferimento a quando un membro della famiglia Reghezza, Giovanni Vincenzo, era inquisitore a Tortona.La forma a cartoccio dello stemma e le due volute laterali seguono tipologie barocche della prima metà del sec. XVII
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0700021376
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Imperia e Savona
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Liguria
- DATA DI COMPILAZIONE 1979
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI in alto - 1638 -
- STEMMI centrale - familiare - Stemma - Reghezza - Stemma diviso in quattro campi, con due croci a cinque losanghe disposte simmetricamente opposte e incrociate
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0