allegoria della Vittoria come donna vestita all'antica

monumento ai caduti a stele, post 1921 - ante 1922/08/13
Fonderia Asti E Figlio (officina)
1873 - sec.XX seconda metà

Il monumento è circondato da un'ampia e monumentale area di rispetto a pianta circolare con vialetti, aiole e quattro cespugli di bosso topiario. All'interno un perimetro quadrangolare è definito da una recinzione di cordoli e pilastrini in granigliato cementizio con ricca cancellata in ferro battuto in stile floreale con corone d'alloro al centro e stemmi di casa Savoia. All'interno è posto il manufatto a stele bifronte, a pianta rettangolare, su tre gradini ove anteriormente è collocata una lampada votiva in ferro. Il monumento è costituito da un basamento con due gradoni, un podio ove è fissata anteriormente la targa bronzea dedicatoria contornata da due gladi in bassorilievo, la parte principale a tempietto con timpano superiore e il coronamento costituito da una lampada sferica con supporto a stelo in stile floreale di ferro battuto. La stele a tempietto presenta anteriormente una base con due volute a bassorilievo e uno scanso superiore ove è posta la lastra bronzea scultorea con la Vittoria. Sulla faccia posteriore campeggia un tropaion bronzeo con la stella d'Italia. Da quest’ultimo lato su podio e basamento sono poste le lapidi anch'esse bronzee coi nomi dei caduti oltre ad una successiva, in marmo. Entrambi i lati del timpano recano al centro una croce latina bronzea

  • OGGETTO monumento ai caduti a stele
  • MATERIA E TECNICA granigliato cementizio
    bronzo/ fusione
  • MISURE Profondità: 565 cm
    Altezza: 435 cm
    Larghezza: 625 cm
  • ATTRIBUZIONI Mistruzzi Aurelio (attribuito): scultore
    Fonderia Asti E Figlio (officina): fonditore
  • LOCALIZZAZIONE piazza del Monumento
  • INDIRIZZO Piazza Monumento, Coseano (UD)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il monumento, inaugurato domenica 13 agosto 1922, fu completato nel 1930 con l'artistica cancellata in ferro battuto fusinato, opera della ditta Calligaris di Udine. Domenica 23 novembre 1922 si svolse la cerimonia di inaugurazione dei lavori di compimento del monumento ai caduti. Bibliografia: "La Patria del Friuli", lunedì 24 novembre 1930. Il manufatto seppure modificato nel tempo ha mantenuto tutte le principali caratteristiche e gli elementi compositivi iniziali. Su entrambi i fianchi del podio sono presenti i fori di iscrizioni applicate in bronzo su nove righe per lato; erano i nominativi originari dei caduti della prima guerra mondiale, poi trascritti nella lastra bronzea posta sul lato posteriore nel secondo dopoguerra assieme a quella dei caduti di quel conflitto. Le due lastre infatti hanno la stessa fattura e lo stesso decoro: il ramo di palma centrale
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente pubblico territoriale
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0600166250
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio del Friuli Venezia Giulia
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Friuli - Venezia Giulia
  • DATA DI COMPILAZIONE 2014
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2016
  • ISCRIZIONI podio/ lato frontale/ lastra bronzea al centro - CISTERNA/ AI SVOI CADVTI/ 1915 1918 - capitale - a incisione - italiano
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

ALTRE OPERE DELLO STESSO AUTORE - Mistruzzi Aurelio (attribuito)

ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'

ITINERARI