Cacciata dei mercanti dal tempo
dipinto,
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
tela/ pittura a olio
- LOCALIZZAZIONE Farra D'isonzo (GO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto prima collocato in sacrestia, fu trasportato poi nella casa canonica dopo il 1986 per motivi precauzionali era infatti stato rubato in quell'anno un'altro dipinto che si trovava in sacrestia raffigurante Maria e l'angelo annunciante. L'oggetto attribuito, come l'altro dipinto dal titolo ''la Resurrezione di Lazzaro'', al pittore goriziano Giovanni Michele Lichtenreiter, mostra una impaginazione sicura, un gusto notevole per la scenografia; fu definito dal Bergamini (1990) ''una della maggiori riscoperte di questi ultimi anni'', e pubblicato per la prima volta nel 1987. L'autore non sembra essere stato influenzato dalla rivoluzione tepolesca allora imperante in Friuli, dimostra piuttosto di preferire modelli derivati da ''qualche prototipo del seicento austro - napoletano''. Pur rappresentando un episodio di classica iconografia, rivela una notevole originalita' compositiva, della scena. Il Cristo e' rappresentato in primo piano, mentre con una sferza fatta di corde, caccia i venditori di buoi, pecore e colombe, e i cambia valute dal tempio
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0600021766
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio del Friuli Venezia Giulia
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza archeologica e per i beni ambientali architettonici artistici e storici del Friuli Venezia Giulia
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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