tazza - Tazza da brodo con piatto di Antonibon - Parolin (bottega) - manifattura novese (ultimo quarto XVIII)

tazza tazza da brodo con piatto ca 1775 - ca 1800
Antonibon - Parolin (bottega)
Ultimo quarto del secolo XVIII

Tazza da brodo in porcellana, con coperchio e piatto. La tazza da brodo, su anello, con parete liscia lievemente rigonfia, ha manici a volute 'rocaille', mentre la presa del coperchio è a rametto ligneo contorto, dipinto a trompe-l'oeil. Il piatto tondo liscio, con tesa, al centro presenta un incavo con bordo leggermente rilevato. La gamma cromatica comprende verde chiaro, verde oliva, rosso, rosso porpora di Cassius, arancio, giallo, azzurro, grigio, nero, bruno. La decorazione policroma è composta da gruppetti di fiori e minuti "semis" fioriti, oltre a sottili ghirlande di foglie (fermate ai lati da roselline color porpora) che racchiudono riserve ovali entro le quali sono raffigurati paesaggi in monocromia, declinati in sfumature di grigio e grigio-bruno. I bordi risultano orlati con motivo a denti di lupo in bruno, così come in bruno appaiono profilate le anse. La raffigurazione pittorica di tali paesaggi risulta dettagliata e curata. L'esemplare rientra nella produzione novese settecentesca, di alta qualità, di porcellana con cui si realizzavano anche tazze da brodo, dette altresì "tazze della puerpera" o "scodelle della comare". La manifattura di Nove risulta la quinta in Italia a produrre tale pregiato materiale. Questo settore, concesso in affitto a Gio Maria Baccin dal 1775 al 1781, sarà poi gestito in società da Gio Batta Antonibon (figlio di Pasquale) e dal bassanese Francesco Parolin fino al 1801

ALTRE OPERE DELLO STESSO AUTORE - Antonibon - Parolin (bottega)

ALTRE OPERE DELLO STESSO PERIODO - ca 1775 - ca 1800

ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'

ALTRE OPERE DELLO STESSO AMBITO CULTURALE