Su di una piattaforma a gradini, si eleva tramite basamento e dado modanato di raccordo, un obelisco dagli spigoli smussati, che presenta sulla cima una lanterna con pomo di base. Il prospetto principale mostra sul dado il bassorilievo bronzeo del Leone marciano della Serenissima, sopra cui è stata collocata una piccola cassetta contenente sabbia di Tobruk, riconducibile al fronte d’Africa della seconda guerra mondiale (i caduti di quel conflitto sono ricordati sul fronte sinistro del dado, aggiunti posteriormente). Due bocche da fuoco, messe in opera nel 1991 dalla sezione locale dell’Associazione Artiglieri d’Italia, inquadrano il monumento, mentre nel giardino adiacente al piazzale, trovano posto sia due cippi porta bandiera dedicati agli alpini caduti, sia una lapide con le vittime civili dei due conflitti mondiali