ritratto di Giannino Ancillotto; aquile

monumento ai caduti a colonna spezzata, ca 1930 - ca 1934

Monumento singolare per composizione e struttura. Evoca la sagoma di un aereo, immagine percepibile con chiarezza solo attraverso una visione zenitale. La grande scultura è posta al centro della piazza. Frontalmente appaiono le due ali dell'aereo, caratterizzate da robuste fiamme e profili di aquile ad altorilievo, con andamento simmetrico e convergente. Al centro è posta una colonna in granito, che funge da asse di simmetria, proveniente dall' Antiquarium di Roma e dono del Governatore Boncompagni Ludovisi. L'opera è completata da due rilievi in bronzo che raffigurano rispettivamente un ritratto di Giannino Ancillotto e l'impresa dell'abbattimento del Drachen di Rustignè (da cui il motto dannunziano "perficitur igne": è reso perfetto dal fuoco). Due corone di bronzo completano la decorazione del monumento

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