Italy. disegno animato del sole, diviso a metà con il volto della statua del David di Michelangelo; su uno dei raggi concentrici è attaccato un'etichetta con la scritta Italy
manifesto pubblicitario,
ca 1955/01/01 - ante 1955/08/17
Lalia Alfredo (1907/ 1984)
1907/ 1984
Lettura iconografica: disegno animato; sole; volto di statua; raggi concentrici; etichetta. Categoria merceologica/ tipo evento: turismo; enti di promozione turistica; trasporti; trasporto terrestre; compagnia ferroviaria; istituzioni culturali; musei; museo d’arte. Nomi: David; Michelangelo Buonarroti; piazza della Signoria; Galleria dell’Accademia; ENIT; Ente Nazionale per l'incremento delle Industrie Turistiche; FS; Ferrovie dello Stato. Luoghi: Italy; Italia; Firenze
- OGGETTO manifesto pubblicitario
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MATERIA E TECNICA
carta/ fotocromolitografia
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MISURE
Altezza: 97.1 cm
Larghezza: 67.4 cm
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ATTRIBUZIONI
Lalia Alfredo (1907/ 1984)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Raccolta Nando Salce
- LOCALIZZAZIONE Complesso di Santa Margherita e San Gaetano
- INDIRIZZO Via Carlo Alberto, 31, Treviso (TV)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Nel 1914 Amilcare Pizzi (1891 1974), con le duemila lire di ingaggio ottenute dalla società Milan F.C. di cui era calciatore, cominciò la sua attività di stampatore tipografo in Milano, Corso Roma 36. La piccola azienda occupava inizialmente non più di una quindicina di operai. Nel 1919 il Pizzi si associò con Pietro Pizio, fondando la « Pizzi e Pizio Arti Grafiche »; lo stabilimento, trasferito l'anno successivo in Viale Bligny 54 raggiunse un organico di una settantina di persone. Nel 1929 si ebbe un nuovo trasferimento in Via Roma 121, dove furono installati macchinari e impianti più moderni; qui, nel 1933, fu posta in funzione la prima macchina a quattro colori offset introdotta in Italia. Nel 1936 l'azienda aprì una filiale a Roma con una settantina di addetti e nel 1941 si trasformò in società per azioni con la denominazione « Grafitalia S.p.A. Officine grafiche italiane ». Il 15 agosto 1943 gli stabilimenti milanesi furono completamente distrutti dai bombardamenti. L'opera di ricostruzione avvenne fin dal 1944 e l'immediato dopoguerra vide un forte sviluppo dell'azienda che, nel 1948, si impegnò direttamente nell'attività editoriale con la fondazione della casa editrice Silvana, specializzata in pubblicazioni d'arte e cataloghi di mostre. Attualmente la Amilcare Pizzi ha un capitale sociale di lire 1.500.000.000 e conta su un organico di oltre 300 dipendenti. L'archivio, ubicato presso lo stabilimento a Cinisello Balsamo, è sistemato in un vano a destinazione esclusiva. Lo stato di conservazione è buono, l'ordinamento completo
- TIPOLOGIA SCHEDA Stampe
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0500656970
- NUMERO D'INVENTARIO 04954
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Museo Nazionale Collezione Salce
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Venezia (con esclusione della citta' di Venezia e dei Comuni della Gronda lagunare) Belluno Padova e Treviso
- DATA DI COMPILAZIONE 2014
- ISCRIZIONI in basso, a destra - LAILA - stampatello - a stampa - inglese
- STEMMI in basso, a destra - civile - Marchio - FS - Ferrovie dello Stato - 1 - ENIT entro ghirlanda sormontata da stella
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0