Un basamento in marmo rosa regolarizza il dislivello della piazza e funge da base all’area delimitata da otto stanti, pure in marmo, che interrompono una bassa recinzione metallica. Al suo interno, il monumento poggia su una base in marmo rosa, sulla quale sono poste quattro lapidi in bronzo, due nel lato frontale e due in quello posteriore. Le lapidi contengono i nomi dei caduti della Prima e della Seconda Guerra Mondiale e sono fissate con borchie cilindriche. La lapide di sinistra, sul lato frontale, contiene anche un ovale con l’iscrizione LA GUERRA NON E’ MAI UNA FATALITA’ E’ SEMPRE UNA SCONFITTA PER L’UMANITA’: pensiero di papa Giovanni Paolo II. Su questa base s’inserisce il primo blocco mistilineo in marmo rosa, decorato da una fascia con incise le date della Grande Guerra in cifre romane. Quest’ultime interrompono una sequenza di cerchi a bassorilievo: motivo ripreso nell’obelisco in marmo bianco, precisamente nella fascia sopra l’iscrizione dedicatoria. Sulla sommità del monumento si trova un braciere acceso in bronzo e, a circa due terzi dell’altezza, una fascia bronzea con croci fra rami d’alloro