Calice con base circolare piatta; fusto composto da rocchetto a disco; nodo a oliva leggermente schiacciato; rocchetto con collarino strozzato; coppa liscia a campana; decorazione a nastri e forme fitomorfe a punta di bulino

  • OGGETTO calice
  • MATERIA E TECNICA argento/ fusione/ incisione/ doratura
  • AMBITO CULTURALE Bottega Veneta
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Chiesa dei SS. Vito, Modesto e Crescenzia
  • INDIRIZZO Via Chiesa, San Vito Di Leguzzano (VI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE La decorazione a punta di bulino che percorre con nastri intrecciati piede e nodo è caratteristica dei manufatti di produzione veneziana realizzati sullo scorcio del XVI secolo, riscontrabile anche in oggetti del primo Seicento. L'iscrizione riconduce tuttavia a Maria Boccalaro, moglie di Stefano Boccalaro, nunzio episcopale originario di San Vito di Leguzzano, e attesta che questo è il calice che compare nell'inventario redatto dalla donna dopo la morte del marito, donato alla chiesa nel 1659. Il calice era dotato di una patena, oggi perduta
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0500402887
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici del Veneto
  • DATA DI COMPILAZIONE 2004
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • ISCRIZIONI sotto la base - MARIA BOCALALARA FF 1650 - a incisione -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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