Trasfigurazione di Cristo sul Monte Tabor
pala d'altare,
Personaggi: Cristo; Mosè; Elia; San Pietro; San Giacomo; San Giovanni. Attributi: (Mosè) tavole della Legge; (Elia) libro. Abbigliamento religioso
- OGGETTO pala d'altare
- AMBITO CULTURALE Ambito Vicentino
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ALTRE ATTRIBUZIONI
Maganza Alessandro
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Chiesa dei SS. Vito, Modesto e Crescenzia
- INDIRIZZO Via Chiesa, San Vito Di Leguzzano (VI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'attribuzione ad Alessandro Maganza avanzata da Maccà (1814) non è accettata dalla Dossi (1991/1992) che preferisce assegnare la paternità del dipinto più genericamente alla bottega. Non è da escludere che la parte superiore, possa essere opera di Alessandro Maganza, in particolar modo la figura di Cristo, il cui volto fu ridipinto probabilmente da Vittorio Pupin nel restauro del 1930, e i due profeti. La pala fu presente nella chiesa parrocchiale fino al XIX secolo e fin dall'origine ne ornava l'altare della Trasfigurazione (Maccà 1814) che corrisponde all'attuale altare della Beata Maria Vergine Assunta. Già a metà Novecento il dipinto era stato relegato in canonica (Mantese 1959), rimosso probabilmente sua sede originaria all'inizio del secolo per essere sostituito prima da una statua vestita della Madonna Assunta ed in seguito dalla scultura lignea dipinta attualmente collocata nella nicchia dell'altare. Con il restauro della canonica, avvenuto nel 2002, la pala, con le altre tele lì depositate, fu spostata in un ambiente adiacente. Attualmente il dipinto si trova in deposito temporaneo presso il Palazzo Vescovile di Vicenza, in attesa di restauro
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0500402881
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici del Veneto
- DATA DI COMPILAZIONE 2004
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0