la continenza di Scipione
dipinto,
1744 - 1744
Tiepolo Giovanni Battista (1696/ 1770)
1696/ 1770
Personaggi: Scipione. Figure maschili: soldati; schiavi. Figure femminili. Oggetti: statue; trono; armi; vessilli; drappi. Architetture: arco trionfale
- OGGETTO dipinto
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ATTRIBUZIONI
Tiepolo Giovanni Battista (1696/ 1770)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Villa Cordellina Lombardi
- INDIRIZZO Via Lovara, 36, Montecchio Maggiore (VI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Sulla parete ovest del salone d'onore Giovanni Battista Tiepolo affresca, nella primavera-estate del 1744 "la continenza di Scipione". "E' plausibile" come scrive Barbara Mazza, "che fosse l'Algarotti stesso a suggerire, se non a impostare minuziosamente, l'argomento per il ciclo decorativo di Villa Cordellina". La fonte di questo episodio è costituita dal "Factorum et dictorum memorabilium liber quartus" di Valerio Massimo (Venezia 1568) mentre alcuni particolari della vicenda sono tratti dalla "Storia romana" di Tito Livio (libro XXVI, 50). La scena celebra la continenza di Scipione L'Africano durante la seconda guerra punica. Dopo la conquista di Nova Carthago in Spagna, Scipione restituisce al principe dei Celtiberi, Luceio o Aluccio, la promessa sposa che era ostaggio e ordina che siano portati al cospetto dei due giovani, quale suo dono di nozze, gli oggetti pregiati offerti per il riscatto della fanciulla. E' noto un modelletto (cm 61x44) conservato presso il National Museum di Stoccolma. Schiavo lo data primavera 1744
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0500334291
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici del Veneto
- DATA DI COMPILAZIONE 2002
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI in basso a sinistra - G. BATTA. TIEPOLO - a pennello -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0