reliquiario - a ostensorio di Panizza Tommaso (attribuito) - ambito veneto (metà sec. XIX)

reliquiario a ostensorio, ca 1840 - ca 1860

Piede circolare a cupolino ribassato, decorato sul bordo con baccellature ad ovoli allungati e ghirlanda di foglie nel raccordo con il fusto. Fusto liscio, sagomato ad anfora allungati e ghirlanda di foglie nel raccordo con il fusto. Fusto liscio, sagomato ad anfora allungata, interrotto da una cornicetta centrale e da una composizione a foglie allungate verso la base; il tutto e' ricavato tramite fusione. Ricettacolo molto piu' elaborato, dorato (doratura molto consunta), che si diparte da una testina di cherubino alato raccordata al fusto, che sorregge con le ali la teca centrale, ovale. Tutto intorno motivi a girali vegetali, con arricciatura che racchiudono raffigurazioni simboliche tratte dal mondo vegetale (fiori, palmini e spighe).Croce apicale di forma floreale, affiancata lateralmente da tre spighe per parte. Teca in vetro, circondata da una cornice a fogliette lanceolate. All'interno la reliquia della Croce e' contenuta in una seconda teca argentea, decorata con una cornice di stelline, mentre il fondo chiuso e' ornato da una croce con terminazioni artigliate entro un sole raggiato circondato da stelline. Il frammento ligneo e' fissato su di una foglietta d'oro, ed appoggiato su tessuto porporino. Il ricettacolo e' stato concepito a visione frontale, ed il verso present

  • OGGETTO reliquiario a ostensorio
  • MATERIA E TECNICA argento/ fusione/ doratura/ sbalzo
  • MISURE Altezza: 40
  • AMBITO CULTURALE Ambito Veneto
  • ATTRIBUZIONI Panizza Tommaso (attribuito)
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Chiesa di S. Girolamo
  • INDIRIZZO Piazza Marconi 2, Trevignano (TV)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE La punzonatura identifica senza dubbio quest'oggetto come produzione della bottega di Tommaso Panizza, attivo a Milano tra il 1835 ed il 1868.Il Panizza era tra i piu' famosi argentieri di Milano verso la meta' del secolo XIX, ed il suo laboratorio era molto importante ed eddrattuava lavorazioni dell'argento di ogni tipo. Il reliquiario in oggetto presenta quell'eclettismo di forme e decorazioni tipico degli esemplari eseguiti a cavallo della meta' del secolo CIC, con una spiccata ripresa di tematiche barocche, evidenti nella decorazione fastosa del ricettacolo. Affinita' stilistiche con il reliquiario di Agordo (in De Nardin e Tomasi, 1987) ed il reliquiario conservato nella Chiesa di Caonada. DE NARDIN - TOMASI, Oreficeria sacra nell'antica forania di Agordo, Agordo 1987
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA detenzione Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0500233203
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Venezia (con esclusione della citta' di Venezia e dei Comuni della Gronda lagunare) Belluno Padova e Treviso
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici del Veneto
  • DATA DI COMPILAZIONE 1991
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • ISCRIZIONI Nel cartiglio sulla reliquia - Ex Ligno Crucis D. N. J. C - a penna - latino
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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