Il sarcofago è sorretto da quattro pilastrini di marmo a base quadrata che poggiano su un basamento in muratura. Le facce della cassa del sarcofago sono incorniciate da un listello sagomato. La faccia maggiore verso la piazzetta è decorata al centro da una corona intrecciata scolpita affiancata da entrambi i lati da una croce bizantina

  • OGGETTO sarcofago
  • AMBITO CULTURALE Ambito Veneto
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Abbazia della Vangadizza
  • INDIRIZZO Via Cigno, Badia Polesine (RO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Mentre la cassa e' bizantina, il coperchio ricorda i sarcofaghi di stile tardo - romano. La distribuzione della decorazione fa pensare che il sarcofago fosse originariamente addossato a un muro. Secondo il bronzie- ro (pp. 177 - 181), in ogni sarcofago erano contenuti due corpi: in uno quelli di Azzo D'Este e Alisia sua moglie; nell'altro quello di Azzo IV D'Este e della moglie Cunegonda di Baviera. In una visione prospettica della fine del sec. XVII, dovuta al pittore E. Piva, i sarcofaghi figu- rano davanti alla facciata (la tempera e'di propieta' di Claudio Tamas- sia, Badia Polesine)
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà privata
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0500055954
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici del Veneto
  • DATA DI COMPILAZIONE 1985
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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