dipinto,
Al centro del dipinto in alto è l'Immacolata concezione con veste bianca e manto azzurro contornata da testine e puttini alati. ai suoi piedi il serpente, il globo e la falce di luna.In basso a destra è inginocchiato S. Francesco, vestito del saio, con in mano un crocifisso, vicino al santo sono un teschio e un vecchio libro. A sinistra in piedi è S. Biagio con camice, piviale e pastorale. Al centro tra i due santi è seduto un puttino alato con in mano la palma del martirio
- OGGETTO dipinto
- AMBITO CULTURALE Ambito Veneto
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Chiesa di S. Biagio Vescovo e Martire
- INDIRIZZO Riviera San Biagio, Lendinara (RO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'attribuzione di questo dipinto a Gregorio Lazzarini si deve al Branadolese che nota in esso una certa "freddezza di stile e fiacchezza di colorito" e ipotizza che essa sia stata eseguita dal pittore in età molto avanzata al tempo in cui il Lazzarini si trasferì a Villabona, dove morì. L'attribuzione del Bradolese è Fedelmente ripresa dal Cappellini. La scadente qualità del dipinto porterebbe ad escludere l'attribuzione al Lazzarini; occorre tuttavia noatre che alcuni particolari come ad es. la figura della Vergine e alcuni puttini alati, presentano analoghe tipologie e stilistiche con altre opere del Lazzarini vedi ad es. Angelico e Medoro, Neues Palai etc..Si può quindi ipotizzare che questa tela sia in effetti un'opera delLazzarini, ma completamente ridipinta in epoca imprecisata
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0500052410
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici del Veneto
- DATA DI COMPILAZIONE 1982
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0