Cristo portacroce

dipinto ca 1501 - ante 1550

Sullo sfondo di un ampio paesaggio (a destra una città turrita) dall'orizzonte basso, campeggia in primo piano la mezza figura di Cristo in veste viola, inquadrato tra le due braccia della croce che sorregge sulle spalle

  • OGGETTO dipinto
  • MATERIA E TECNICA intonaco/ pittura a fresco
  • ATTRIBUZIONI Tessari Girolamo Detto Dal Santo (1590 Ca/1561)
  • LOCALIZZAZIONE Teolo (PD)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE E' riconducibile all'ambito figurativo di G. Tessari per chiare analogie stilistiche e linguistiche. Nel brano con la "Crocifissione" alla Confraternita del Redentore (Padova), ritroviamo lo stesso viso dalle palpebre semichiuse e la bocca aperta, rigato di sangue. Anche la scelta cromatica sui toni del viola, verde chiaro e ocra e il modo di panneggiare la veste secondo il Grossato (1966, p. 143) richiamano senza dubbio il Tessari. Aggiornamento 2015: Un secondo cammino sottolinea la tensione dei monaci verso il centro vitale del complesso, con la chiesa, il coro e gli ambienti di aggregazione comunitaria. Sul pianerottolo della scaletta che dal lato orientale del chiostro botanico sale a quello pensile, s'incontra il tema del "Cristo portacroce" (fig. 4); nella fascia sottostante il cartiglio reca la citazione evangelica: IUGUM MEUM SUAVE EST ET ONUS MEUM LEVE" (Il mio giogo è soave e il mio carico è leggero). Il brano della lunetta è attribuito a Girolamo Tessari, autore della "Sacra Famiglia" già illustrata, ed è impaginato con analogo senso dello spazio: alla ribalta della scena sta la figura di Cristo in tunica violacea con le braccia tese in avanti a sorreggere la croce; dietro di lui, la linea bassa del panorama collinare con la veduta di una cittadina sulla destra. La levità con cui Cristo sostiene la croce - e i legni occupano tutta la composizione lungo due diagonali che s'incrociano all'altezza della sua testa - si accompagna all'espressione di consapevole sofferenza; anche il 'grido' della corona di spine viene quasi abbassato dalla presenza dei raggi dorati intorno al capo (Ceschi, Vettore Ferraro, 2015, pp. 597-598)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0500015549
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Venezia (con esclusione della citta' di Venezia e dei Comuni della Gronda lagunare) Belluno Padova e Treviso
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Venezia (con esclusione della citta' di Venezia e dei Comuni della Gronda lagunare) Belluno Padova e Treviso
  • DATA DI COMPILAZIONE 1976
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 1979
    2015
  • ISCRIZIONI cartiglio alla base della lunetta - IVGVM/MEVM/SVAVE/EST ET/ONVS/MEVM/LEVE - capitale - a pennello - latino
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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