Cappello in feltro grigio-verde, sulla calotta ovale si notano le due infossature tipiche del modo di calzare il copricapo. La tesa è rialzata posteriormente mentre i lati scendono obliqui per appianarsi nella parte anteriore, formando una “visiera” resa rigida dalla tesa trapuntata con cuciture concentriche. Ai lati della coppa i due occhielli metallici, intorno ai fori per la traspirazione, sono verniciati di verde. A differenza del modello da truppa il soprafascia è più alto e di nastro, è presente il porta nappina con la penna e la coccarda in lana verde. Il cappello è ornato frontalmente da un fregio, realizzato in filo dorato, due cannoni incrociati sormontati da una cornetta con il numero del reggimento e un’aquila con ali spiegate. Esso indica l’appartenenza al 2° Reggimento Artiglieria da Montagna. Il tondino nero e la tipologia del fregio sembrano indiare un utilizzo posteriore alla Prima guerra mondiale. Cucito sul lato sinistro del cappello i galloni di grado a “V” rovesciata da Sottotenente