Il monumento è molto articolato: 4 colonnine con la parte inferiore del fusto baccellata e capitelli a foglie d'acqua sono connesse da archi acuti che sorreggono un tetto cuspidato di gusto gotico. L'accesso all'edicola avviene tramite una scalinata di 5 gradini; sulle ali elementi marmorei a coppa che dovevano forse sostenere vasi. Sotto l'edicola un plinto cubico sostiene, come posato su uno spartito aperto, un medaglione ovale col ritratto del defunto di profilo, a bassorilievo; sul lato superiore un violino e fiori. Sui gradini è la statua di un putto nudo ad eccezione di un telo drappeggiato sul davanti, che dà la schiena all'osservatore e scrive con la mano destra il nome del defunto sulla base del plinto. L'epitafio, di 11 righe, allineato centralmente, è inciso sul piano pavimentale davanti ai gradini, entro una cornice liscia intorno alla quale si avvolgono rami di edera. Il monumento è firmato dai fratelli Bonfanti