La Madonna e san Giovanni verso il sepolcro

dipinto post 1701 - ante 1800
Anonimo
1878

Si è ipotizzato che si tratti di un episodio quasi per nulla presente nella tradizione iconografica, la via verso il sepolcro di Cristo compiuta da Maria e san Giovanni. Il gruppo in primo piano, molto compatto, vede stagliarsi la Vergine (avvolta da pesanti vesti di color azzurro e rosa e la cui testa è illuminata da una luce di color giallo), quasi al centro, che si rivolge dolente verso il discepolo San Giovanni (riconoscibile per il volto imberbe, la tunica verde e il mantello rosso). Alla sua destra sono dipinti tre personaggi non identificabili. Alla sinistra della Madonna ci sono le due Marie, una delle quali con il braccio sinistro indica un drappo posto a terra dal color rosso, forse parte della tunica di Cristo strappata dai soldati romani. La scena è ambientata in un paesaggio deserto dai colori cupi. In alto al centro si trova una piccola collina con qualche alberello mosso dal vento. Sulla sinistra vi è una costruzione dai colori ocra con una gran porta ad arco al centro che potrebbe simboleggiare una delle porte della città, architettura che allude alla crocifissione, in quanto al tempo avveniva al di fuori delle mura della città. Il cielo è dipinto con colori scuri che associati al vento rappresentato dal movimento degli alberi indicano l'arrivo o il termine di un temporale, anche qui si può leggere un'allusione alla morte di Gesù

  • OGGETTO dipinto
  • MATERIA E TECNICA tela/ pittura a olio
  • AMBITO CULTURALE Ambito Bresciano
  • ATTRIBUZIONI Anonimo: pittore
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo Diocesano Brescia
  • INDIRIZZO Via Gasparo da Salò, n. 13, Brescia, Brescia (BS)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE La tela è in buono stato di conservazione; la scena rappresentata è invece di difficile lettura. Il piccolo dipinto può essere assegnato ragionevolmente alla metà del XVIII secolo, a un autore di ambito bresciano non lontano dal magistero di Giovanni Antonio Cappello e di Antonio Dusi, come mostrano soprattutto le figure di donne alle spalle delle Vergine che, seppur non di altissima qualità, riecheggiano tipi dusiani e un panneggiare tirato e secco ispirato al Cappello L'opera è quindi da considerarsi un discreto esempio di pittura bresciana 'di derivazione' dagli esempi dei protagonisti della scena locale, eclettica e non eccessivamente dotata, specchio di una committenza che per opere di destinazione privata non recede dal gusto dettato dalla pittura 'maggiore' di destinazione sacra. Il dipinto è di non facile lettura soprattutto per quanto concerne il drappo rosso che viste le condizioni attuali della tela potrebbe essere letto anche come un uomo vestito con abiti di color rosso accovacciato a terra nell'intento di bere e nel bagliore suscitato dai passi della Vergine e di san Giovanni che potrebbe essere letto come un piccolo laghetto. Elemento che rende difficile l'interpretazione è l'essenzialità della tela come fosse un bozzetto
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà privata
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0303276712
  • NUMERO D'INVENTARIO 261
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Bergamo e Brescia
  • ENTE SCHEDATORE Fondazione Museo Diocesano di Brescia
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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