La lapide, murata nella facciata del Municipio a circa 2 metri da terra, ha una forma rettangolare, poggiante sul lato più corto. Il lato sommitale è a semicerchio nel quale è collocato il fregio decorativo in bronzo, costituito da una fronda d'alloro e di quercia a ghirlanda sui cui è sovrapposta, nella parte inferiore, una piccola aquila; le fronde sono tenute assieme da un nastro che al di sopra della ghirlanda è ancorato ad una piccola stella d'Italia. Al di sotto di esso vi è l'epigrafe dedicatoria, in seguito alla quale sono riportati i 16 caduti del paese. Essi sono in ordine alfabetico. Per ognuno è riportato: grado, cognome, nome, età al decesso; in un caso di omonimia è specificata anche la paternità. Chiuso l'elenco vi è un motto ed il riferimento alla delibera del consiglio comunale che decretò l'esecuzione del ricordo. La lapide è fissata al muro da quattro borchie in bronzo, e nella parte più bassa, in seguito fu installata una lampada votiva con luce elettrica