Stella d'Italia
La lapide è murata nella facciata della cappella del cimitero locale, a circa 4 metri da terra, su una porzione di muro al di sopra della porta d'ingresso e al di sotto del timpano. Essa ha forma di rettangolo, poggiante sul lato più lungo. Sul lato superiore è inserita una formella pentagonale in cui è riprodotto un tropaion composto da: due fucili stilizzati con baionetta inastata, due lance, una bandiera, una fronda d'alloro e una di quercia; sovrasta il tutto una stella d'Italia raggiata. I nomi dei caduti, in caratteri di piombo, sono disposti su due colonne, e sono preceduti dall'epigrafe dedicatoria. I caduti della Grande guerra sono 17, e sono divisi per cause/circostanze di morte (in azione, prigionia, malattia), indi in ordine cronologico di decesso. Per ognuno si specifica: grado, cognome, nome, classe di nascita, data di morte. In seguito, sfruttando l'unico spazio disponibile, fu aggiunto un caduto nella guerra di Spagna, e anche per lui si specificò grado, cognome, nome, anno di nascita e data di morte
- OGGETTO monumento ai caduti a lapide
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MATERIA E TECNICA
bronzo/ fusione
Marmo
- AMBITO CULTURALE Ambito Bresciano
- LOCALIZZAZIONE Via Guglielmo Marconi
- INDIRIZZO Via Guglielmo Marconi, San Paolo (BS)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La lapide fu inaugurata lunedì 4 ottobre 1920. Nel nuovo cimitero del Comune (Oriano perse l'autonomia nel 1927, quando fu aggregato a Pedergnaga), fu eretta una cappella, dedicata ai caduti. La lapide fu in suggello di questa dedicazione. Oratore ufficiale della cerimonia fu mons. Giovanni Quaranta, allora abate Montichiari. Alla sera, il piccolo borgo agricolo fu animato da luminarie. Questo manufatto non fu riutilizzato per i caduti nel secondo conflitto mondiale. Si occupò lo scarso spazio ancora disponibile solo per aggiungere all'elenco uno dei non numerosissimi caduti bresciani nelle operazioni allora definite OMS, Oltre Mare Spagna, del quale, dopo la caduta del fascismo, non fu cancellato il grado, come avvenne altrove (cfr. scheda specifica di Bogliaco): C.N. ossia camicia nera. Fonti e bibliografia: Da Oriano. Commemorazione dei caduti per la Patria, "Il Cittadino di Brescia", 9-10-1920
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0303274937
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Bergamo e Brescia
- DATA DI COMPILAZIONE 2023
- ISCRIZIONI centrale - ORIANO / AI SUOI FIGLI CADUTI PER LA GRANDEZZA D’ITALIA // 1915 1918 // MORTI IN COMBATTIMENTO // SOL. LECCHI LUIGI C. 1890 + 12-10-1915 / “ SEROTTI AMADIO “ 1888 + 6-1-1916 / “ VAVASSORI CESARE “ 1886 + 24-8-1916 / SERG. PEZZOLI UMBERTO “ 1882 + 15-5-1917 / SOL. GNOCCHI GIULIO “ 1883 + 26-3-1917 / CAP. MONTEVERDI GIOVANNI “ 1897 + 20-8-1917 / SOL. BROGNOLI VITTORE “ 1891 + 25-8-1917 / SER. BORDOGNI GIOVANNI “ 1889 + 5-1-1918 / SOL. BOSCHETTI CARLO “ 1888 + 18-6-1918 / “ VAVASSORI GIOVANNI “ 1889 + 20-5-1919 // CADUTO IN SPAGNA // C.N. SCAGLIA PAOLO “ 1903 + 18-5-1937 // MORTI IN PRIGIONIA // SOL. PALETTI GIOVANNI C. 1890 + 16-2-1918 / “ GANDOLFI GIUSEPPE “ 1897 + 24-4-1918 // MORTI PER MALATTIA // “ GREGORELLI GIUSEPPE C. 1876 + 24-6-1918 / “ DABBENI PIERINO “ 1896 + 15-4-1919 // DISPERSI // CAP.E M. ANNI ANDREA C. 1894 + 15-5-1917 / SOL. TERNA FRANCESCO “ 1884 + 15-6-1918 / “ BETTINZOLI GIUSEPPE 1899 + 12-10-1921 // - a caratteri applicati in piombo - italiano
- STEMMI centrale, in alto - civile - Emblema - stella d'Italia - 1 - Stella d'Italia, raggiata, scolpita a bassorilievo, sovrastante il tropaion che corona l'elenco dei caduti
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0