Immacolata concezione

monumento ai caduti a colonna, 1954 - 1954

Monumento a colonna elevato su dado, completo di zoccolo inferiore e di coronamento superiore, entrambi modanati. Le facce di sinistra e di destra del dado presentano due bassorilievi in marmo che raffigurano rispettivamente: un fante con bandiera genuflesso al cospetto della Vergine, davanti ad un paesaggio montuoso con ponte; la Madonna misericordiosa mentre accoglie sotto il suo mantello due fanciulli, al cospetto di due donatori genuflessi. Sopra il dado, una colonna a sezione esagonale e rastremata verso l'alto, termina in un capitello, similare nella foggia alla tipologia corinzia. La colonna supporta una statua marmorea della Vergine, coronata di dodici stelle ed eretta sul globo terrestre, mentre calpesta un serpente con una mela tra le fauci (allegoria del peccato originale); le mani dell'Immacolata sono al petto e con l'indice della mano sinistra tocca un cuore raggiato

  • OGGETTO monumento ai caduti a colonna
  • MATERIA E TECNICA Bronzo
    Marmo
    MARMO ROSA
  • MISURE Profondità: 110 cm
    Altezza: 650 cm
  • AMBITO CULTURALE Ambito Italiano
  • LOCALIZZAZIONE piazza
  • INDIRIZZO piazza Castello, Ceresara (MN)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il monumento ai caduti di guerra del comune mantovano di Ceresara venne realizzato nel 1954, come documenta l'iscrizione nel lato posteriore del dado di base. La dedica del monumento include anche l'intitolazione alla Vergine Immacolata, della quale è invocata la funzione protettiva nei confronti delle vittime di guerra. A tal proposito si riportano le osservazioni di Alberto Bendoni (vedi bib): "Il monumento è, in realtà, una celebrazione alla Madonna con associato un ricordo per i caduti [...]. In questo caso non si è di fronte ad una celebrazione civica che si appropria dei luoghi e dei rituali religiosi, come per le lapidi ai caduti murate sulle chiese, ma dell’esatto contrario. La religione si appropria dello spazio civico per eccellenza, la piazza del Comune, e utilizza come pretesto la celebrazione dei caduti per onorare i propri santi al di fuori degli spazi religiosi appropriati. Questo meccanismo, che rappresenta un caso unico nel territorio analizzato, è confermato dalla storia dell’apposizione, documentata chiaramente dalle delibere consiliari. Infatti, è il parroco del paese che propone nel 1954 il progetto di tale monumento per onorare la Madonna e nello stesso tempo i caduti, tramite richiesta al sindaco e contemporaneamente con un autonomo referendum tra le famiglie del paese (Delibera di Consiglio Comunale, 5/5/1954, Comune di Ceresara)". L'unicità del monumento di Ceresara, nell'ambito della provincia mantovana, risiede anche nella tradizione fortemente cattolica del comune stesso. Bibliografia: Monumenti ai mantovani caduti per la patria, Associazione nazionale combattenti e reduci. Federazione provinciale di Mantova, 2002, p. 63// Alberto Bendoni, La solidità della memoria. I materiali della storia pubblica dell'Alto mantovano nel Novecento, Università degli studi di Parma Facoltà di lettere e filosofia, Corso di laurea in lettere moderne, a.a. 2001/2002, tesi conservata presso la biblioteca comunale di Asola
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente pubblico territoriale
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0303254078
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Cremona, Lodi e Mantova
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Mantova Brescia e Cremona
  • DATA DI COMPILAZIONE 2014
  • ISCRIZIONI fronte principale, sul dado - CERESARA A L'IMMACOLATA/ PER I SUOI CADUTI - capitale -
  • STEMMI fronte pricipale, alla base della colonna - civile - Stemma - Comune Di Ceresara - albero di ciliegio con un cane rampante alla sinistra
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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