allegoria della Vittoria come aquila
monumento ai caduti
1989 - 1989
Borrini Gian Paolo (notizie 1989)
notizie 1989
Monumento composito costituito da originale a colonna, integrata e aggiunta di nuova struttura ad emiciclo, con pezzo d'artiglieria collocato al centro. La colonna, con base trapezoidale sulla quale si trova un tropaion bronzeo con armi e bandiera, presenta le due estremità modanate, mentre sull'apice è collocata un'aquila a tuttotondo. Il complesso ad emiciclo presenta due ali simmetriche, congiunte al centro da una struttura a cuspide, e abbraccianti il cannone collocato al centro
- OGGETTO monumento ai caduti
-
MATERIA E TECNICA
Bronzo
FERRO
Marmo
PIETRA CALCAREA
RAME
- AMBITO CULTURALE Ambito Italiano
-
ATTRIBUZIONI
Borrini Gian Paolo (notizie 1989): architetto
- LOCALIZZAZIONE parco comunale
- INDIRIZZO via IV Novembre, 41, Casalmoro (MN)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il monumento ai caduti della Grande Guerra del comune mantovano di Casalmoro, al momento della sua elevazione originaria, databile stilisticamente attorno agli anni Venti del Novecento, doveva presentare soltanto la colonna che sostiene l’aquila, senza la struttura ad emiciclo che oggi la completa. Nell’archivio comunale si conserva attualmente tutta la documentazione riguardante la recente sistemazione dell’insieme monumentale nel parco davanti al palazzetto dello sport (notizie fornite tramite la gentile collaborazione dell’archivista Cecilia Usberti). Il progetto, su iniziativa della sezione locale dell'Associazione Nazionale Combattenti e Reduci, ma col concorso parziale del Comune, venne affidato nel 1989 all’architetto Gian Paolo Borrini di Casalmoro. Con deliberazione del Consiglio comunale (5/1989) venne concessa l’area su cui sarebbe sorto in seguito il monumento, e venne altresì stanziato un contributo di £. 1.500.000 (delibera Giunta 67/1989). Nell’archivio si conserva inoltre la relativa pratica edilizia, completa degli elaborati tecnici (10/1989). Il cannone da 105/22, modello 14-61 del peso di kg 1.850, fu acquistato dall'Arsenale dell'Esercito di Piacenza. L’inaugurazione del monumento avvenne il 4 novembre 1989, con dedicazione ai caduti della prima e della seconda guerra mondiale. Nonostante non esistano fonti documentarie in merito, la colonna con l’aquila e lo stesso tropaion sul piedistallo, paiono risalire stilisticamente agli anni Venti; di tale primitiva opera non si conosce, tuttavia, l’ubicazione originaria. Bibliografia: Monumenti ai mantovani caduti per la patria, Associazione nazionale combattenti e reduci. Federazione provinciale di Mantova, 2002, p. 44
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0303254059
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Cremona, Lodi e Mantova
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Mantova Brescia e Cremona
- DATA DI COMPILAZIONE 2014
- ISCRIZIONI struttura ad emiciclo, lapide sinistra - 1915-1918/ FORNARI GIUSEPPE/ 1915/ GIORGI VIRGILIO/ 1918/ GOTELLI BENIAMINO/ 1917/ MADA RODOLFO/ 1917/ PICCINELLI PIETRO/ 1917/ MAGRI BATTISTA/ 1917/ GLIANI ARTURO/ 1917/ BELLINI GIOVANNI/ 1917/ BEFFA ORLANDO/ 1918/ PATELLI ARIODANTE/ 1918/ SANDRINI ALFONSO/ 1917/ REBOLI BATTISTA/ 1918/ GHIO GIUSEPPE/ 1918/ CANUTI GIUSEPPE/ 1918/ ZANINI EMILIO/ 1918/ TURINI ENRICO 1918/ MAGRI LUIGI/ 1918/ MELEAGRI FAUSTINO/ 1918/ GOTELLI ARTURO/ 1918/ LOTTIERI FRANCESCO/ 1919 - capitale - a caratteri applicati in bronzo -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0