stipo - bottega lombarda (?) (prima metà sec. XVIII)
stipo,
ca 1700 - ca 1750
Stipo rivestito da velluto contornato da un gallone ricamato disposto a riquadrare la parte frontale, quelle laterali e il piano superiore. All'interno dello sportello ribaltabile si trova un vano diviso in cinque scomparti internamente rivestiti di velluto
- OGGETTO stipo
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MATERIA E TECNICA
legno di pino
METALLO
seta/ ricamo
seta/ velluto
- AMBITO CULTURALE Bottega Lombarda
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Raccolte Artistiche del Castello Sforzesco
- LOCALIZZAZIONE Deposito di Via Rubattino
- INDIRIZZO Via Rubattino, 37, Milano (MI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Simile per tipologia e materiali ad un più prezioso ed elaborato esemplare pubblicato da Alvar Gonzàlez-Palacios come probabile opera spagnola, il nostro stipo, così come la cassetta schedata con NINN 236, potrebbe essere stato realizzato da anonimi artigiani lombardi, attivi tra la fine del Seicento e la prima metà del secolo successivo, che ripresero la forma rettangolare e le decorazioni a ricamo applicate sulle stoffe dagli stipi spagnoli, come ad esempio quelli conservati nel Museo de Artes Decorativas di Madrid, sicuramente conosciuti in Lombardia, vista anche l'appartenenza del ducato milanese alla Spagna. Altri stipi decorati con ricami sono stati variamente assegnati all'Inghilterra e ad Anversa da Monique Riccardi Cubbitt e da Ria Fabri
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0301976473
- NUMERO D'INVENTARIO Mobili 308
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
- ENTE SCHEDATORE Regione Lombardia
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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