cassone - bottega lombarda (?) (inizio, fine sec. XVI, sec. XIX)
cassone
ca 1500 - ca 1509
Cassone con frontale convesso coperto in carta silografata a fregi geometrici e prospettici
- OGGETTO cassone
-
MATERIA E TECNICA
carta/ xilografia
legno di abete
legno di pioppo
- AMBITO CULTURALE Bottega Lombarda
-
ALTRE ATTRIBUZIONI
bottega veneta
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Raccolte Artistiche del Castello Sforzesco
- LOCALIZZAZIONE Acciaierie Ansaldo (ex)
- INDIRIZZO Via Savona, 39, Milano (MI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il mobile, che non ha il coperchio, proviene dalla Raccolta Mora e con tutta probabilità venne eseguito da anonimi artigiani attivi in territorio lombardo-veneto durante i primi decenni del Cinquecento. La particolare decorazione in carta xilografata, che ebbe a Milano e a Brescia, ma soprattutto in Veneto, una consistente diffusione a partire dal 1479, data della prima xilografia milanese, riprende le decorazioni geometriche e le vedute prospettiche tipiche delle tarsie lendinaresche. Tali carte stampate, spesso anche colorate, furono applicate, in sostituzione di tarsie lignee, su soffitti, come ad esempio quello del Banco Mediceo, o su arredi, come testimoniano la sedia dell'Arciprete di Sesto Calende citata dal Vicenzi in casa Bagatti Valsecchi e il cassone delle Civiche Raccolte cui si possono aggiungere quello del Museo Civico d'Arte Antica di Torino e quello pubblicato dallo Schubring. La forma bombata di questi cassoni, generalmente assegnati alla Lombardia, sembra invece derivare da analoghi esemplari prodotti a Venezia durante il Cinquecento
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0301976314
- NUMERO D'INVENTARIO Mobili 45
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
- ENTE SCHEDATORE Regione Lombardia
- DATA DI COMPILAZIONE 1996
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0