Mio figlio. Ritratto di Fabio Pelati, figlio di Vittorio Pelati
scultura
post 1945 - ante 1945
Pelati Vittorio (1916/ 1995)
1916/ 1995
Testa di Fabio Pelati bambino vista frontalmente
- OGGETTO scultura
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MATERIA E TECNICA
LEGNO
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MISURE
Profondità: 16 cm
Altezza: 21 cm
Larghezza: 14 cm
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ATTRIBUZIONI
Pelati Vittorio (1916/ 1995)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Fondazione Biblioteca Morcelli-Pinacoteca Repossi
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Faglia-Torri
- INDIRIZZO Via Bernardino Varisco, 9, Chiari (BS)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE In base al piccolo ritratto del figlio (inv. n. D00239) è possibile ritenere che questa scultura ritragga il figlio dell'artista a pochi mesi dalla nascita. Le forme chiuse e tondeggianti, tipiche delle opere dello scultore durante gli anni Quaranta, permettono di esaltare i lineamenti propriamente infantili del piccolo e metterne in risalto la dimensione in fieri della fisionomia. Pelati tratta questo ritratto come un blocco poco scavato sul quale la luce si muove calma e uniforme, priva degli sbattimenti e dei contrasti delle opere realizzate in seguito. L'opera è stata donata alla Fondazione dalla sig.ra Iris Polidori vedova dell'artista Vittorio Pelati come volontà testamentaria; deceduta la sig.ra Iris nel 1999, tale opera è giunta in Fondazione nel 2002
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300642081
- NUMERO D'INVENTARIO S00080
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Bergamo e Brescia
- ENTE SCHEDATORE Regione Lombardia
- DATA DI COMPILAZIONE 2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0