Gio. Lorenzo Bernini scultore, architetto, pittore. Ritratto di Gian Lorenzo Bernini scultore, architetto, pittore
stampa smarginata stampa di riproduzione,
1752 - 1762
Campiglia Giovanni Domenico (1692/ 1775)
1692/ 1775
Bernini Gian Lorenzo (1598/ 1680)
1598/ 1680
Ritratti. Personaggi: Bernini Gian Lorenzo. Abbigliamento
- OGGETTO stampa smarginata stampa di riproduzione
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MATERIA E TECNICA
bulino
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MISURE
Altezza: 213 mm
Larghezza: 172 mm
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ATTRIBUZIONI
Campiglia Giovanni Domenico (1692/ 1775): incisore
Bernini Gian Lorenzo (1598/ 1680): disegnatore
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Fondazione Biblioteca Morcelli-Pinacoteca Repossi
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Faglia-Torri
- INDIRIZZO Via Bernardino Varisco, 9, Chiari (BS)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il confronto con le fonti bibliografiche e con un esemplare conservato alla Civica Raccolta di Stampe "Achille Bertarelli" di Milano (Vol. CC 77), ha permesso di identificare questa stampa come una delle riproduzioni degli autoritratti di pittori conservati nell'allora Galleria Granducale di Firenze, attuale Galleria degli Uffizi, pubblicate in quattro volumi di 55 stampe l'uno tra il 1752 e il 1762 sotto il titolo di "Museo fiorentino" (Vol. I: 1752; vol. II: 1754; vol. III: 1756; vol. IV: 1762). Brunet informa altresì che tali quattro volumi, pubblicati anche separatamente, costituiscono i voll. VII-X di un'opera maggiore intitolata "Museum Florentinum". Purtroppo l'unico esemplare reperito del "Museo fiorentino" (quello della Bertarelli) è incompleto e a fogli scuciti, per cui non ci è stato possibile identificare il volume di appartenenza e il numero d'ordine del foglio qui catalogato. Brunet informa altresì che già nel 1748 erano state pubblicate cinquanta delle stampe che poi sarebbero entrate a far parte dell'opera completa e dice che tale prima edizione era senza scritte. Se così fosse, allora per almeno cinquanta fogli della serie (ma attualmente non identificabili) esisterebbe uno stato ante litteram ed un secondo stato con le iscrizioni. Inoltre il foglio qui catalogato e alcuni altri conservati nel Fondo Calcografico della Pinacoteca Repossi e appartenenti a questa medesima serie portano un numero a cifre arabe nel margine inferiore, in basso al centro. Riteniamo si tratti di un numero d'ordine aggiunto successivamente alla prima tiratura, magari in una edizione successiva a quella del 1752-1762, determinante un nuovo stato della lastra. Stampa ritrovata l'8 gennaio 2001 nei cassetti segreti delle bacheche dei minerali di proprietà della Fondazione
- TIPOLOGIA SCHEDA Stampe
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300620536-46
- NUMERO D'INVENTARIO I01957
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Bergamo e Brescia
- ENTE SCHEDATORE Regione Lombardia
- DATA DI COMPILAZIONE 2003
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2005
- ISCRIZIONI nel margine inferiore, in basso a sinistra - GIO. DO. CAMPIGLIA DEL. E SC - corsivo -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
FA PARTE DI - BENI COMPONENTI
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