Madonna con il Bambino adorata dai santi Ambrogio e Carlo. Madonna con Bambino tra sant'Ambrogio e san Carlo Borromeo

dipinto, ca 1630 - ca 1635

La tela è collocata in posizione centrale sul muro di fondo della cappella di S. Sepolcro dedicata alla famiglia Borromeo

  • OGGETTO dipinto
  • MATERIA E TECNICA tela/ pittura a olio
  • ATTRIBUZIONI Nuvolone Carlo Francesco (attribuito): esecutore
  • LOCALIZZAZIONE chiesa di S. Sepolcro
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto si trova nella sua collocazione originaria, nella prima cappella a destra della chiesa di San Sepolcro, all'epoca officiata dagli Oblati, la congregazione fondata da Carlo Borromeo nel 1578 (Zilocchi, 1985). I santi che accompagnano la Vergine sono i titolari della compagnia: lo stesso Carlo Borromeo e Ambrogio. La tela è da sempre riferita a Carlo Francesco Nuvolone. Alcuni studiosi la datano intorno al 1630-1635, negli anni di formazione di Carlo Francesco all'Accademia voluta da Federico Borromeo, dove viene influenzato dai pittori borromaici, in particolare da Camillo Procaccini (Ferro, 2003). Si nota, tuttavia, che rispetto ai modelli la Sacra Conversazione in questione presenta un tono più intimo, ravvisabile nel tenero abbraccio tra la Vergine e il Bambino e nel protendersi giocoso del piccolo verso un angioletto. Cronologia diversa, più alta, è proposta invece da Silvia Colombo, nel catalogo scientifico della Pinacoteca Ambrosiana (Colombo, 2007). Qui si avvicina l'opera ai primi successi di Carlo Francesco, ovvero la pala di Cuggiono del 1648 e la "Vergine incoronata dalla Trinità e adorata dai santi Pietro, Paolo, Ambrogio e Carlo", sempre del 1648. Per la semplicità piramidale della composizione e gli angioletti di sapore cortonesco, la studiosa trova inoltre delle analogie con la "Madonna con il Bambino adorata dai santi Carlo Borromeo e Felice da Cantalice", realizzata dal nostro pittore nel 1647, per la chiesa delle Cappuccine di Parma
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300323767
  • NUMERO D'INVENTARIO 1630
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Milano
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Milano
  • DATA DI COMPILAZIONE 2018
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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