quattro evangelisti
dipinto murale
1546 - 1546
De Magistris Sigismondo (bottega)
notizie 1526
Decorazione dei costoloni a motivi geometrici
- OGGETTO dipinto murale
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MATERIA E TECNICA
intonaco/ pittura a fresco
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MISURE
Altezza: 690
Larghezza: 650
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ATTRIBUZIONI
De Magistris Sigismondo (bottega)
- LOCALIZZAZIONE Gera Lario (CO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La decorazione risale al 1546 come attesta l'iscrizione posta sotto il pilastro sinistro dell'arco trionfale. Il programma iconografico del presbiterio risulta unitario e basato sulla sottolineatura in chiave antilutarana della centralità della parola (Rossi, 1988). Dal punto di vista stilistico si sono individuati due artisti, entrambi riferibili alla bottega di Sigismondo de Magistris (Rossi, 1988). Al primo spetterebbero i Dottori della Chiesa, al secondo i santi Pietro, Paolo, Lorenzo e Vincenzo, i Profeti, Dio Padre e gli Evangelisti. Al De Magistris si era attribuito il ciclo in precedenza: Monti (1895- 1898) ritenendolo il pittore di S. Maria delle Grazie a Gravedona; Malaguzzi Valeri (1904); Longatti (1968- 69) che gli assegna la volta, i restanti affreschi sarebbero di una mano a lui vicina; Binaghi Olivari (1982). La Coppa (1990) riferisce il ciclo ad un suo discepolo. Diversa la posizione della Zecchinelli (1951) che lo aveva assegnato ad un luinesco per poi attuare una distinzione di mani. Gli affreschi sono ora leggibili grazie al restauro che ha eliminato le pesanti ridipinture del Tagliaferri (1869). L'autore degli affreschi della volta risulta legato alla tradizione locale, caratterizzata da un classicismo arcaizzante, non privo tuttavia di spunti luineschi e gaudenziani (per le tipologie si vedano le ante dell'altare di S. Abbondio del Duomo di Como attraverso l'interpretazione del De Magistris a S. Maria Rezzonico). Confronti stilistici si possono istituire con la "Madonna in Gloria" nella cappella di S. Rocco in S. Giacomo a Livo (1549), (Rossi, 1988)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300223102-5
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Como, Lecco, Monza-Brianza, Pavia, Sondrio e Varese
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
- DATA DI COMPILAZIONE 1994
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2010
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0