Cristoforo Colombo che stando per imbarcarsi nel porto di Palos per intraprendere il suo primo viaggio di scoperta abbraccia i suoi due figli e li raccomanda al suo protettore Padre Giovanni Perez. partenza di Cristoforo Colombo dal porto di Palos
dipinto
1826 - 1828
Palagi Pelagio (1775/ 1860)
1775/ 1860
dipinto
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
tela/ pittura a olio
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ATTRIBUZIONI
Palagi Pelagio (1775/ 1860)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Pinacoteca di Brera
- LOCALIZZAZIONE Palazzo di Brera
- INDIRIZZO Via Brera, 28, Milano (MI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Commissionato dal marchese Giorgio Pallavicino Trivulzio (allora rinchiuso allo Spielberg con l'accusa di aver partecipato al tentavivo insurrezionale del conte Federico Confalonieri) quale pendant del Pietro Rossi di Hayez, sicuramente compiuto nel 1828, nel 1830 riprodotto in miniatura su avorio da pietro Bagatti Valsecchi, il dipinto è la prima scena della vita di Cristoforo Colombo apparsa in Italia, in un momento in cui le vicende biografiche del celebre navigatore genovese godevano di particolare fortuna letteraria, iconografica e teatrale. Nel 1818 era stata infatti pubblicata a Milano "La vita di Cristoforo Colombo" di Luigi Bossi, nel 1826 a Cremona il poema "La Colombiade" di Bernardo Bellini, mentre tra il 1828 ed il 1831 erano state numerose le rappresentazioni sceniche. Un interesse diffuso che nel 1829 decretò il successo, all'esposizione di Brera, del "Colombo di ritorno dal nuovo mondo", eseguito sempre dal Palagi per il committente Francesco Peloso, che lo voleva come pendant della "Partenza di Colombo per le Americhe" di Giuseppe Sogni, presentato a Brera un anno prima e probabilmente in larga misura ispirato al primo dipinto Trivulzio. Entrambi questi due ultimi dipinti risultano dispersi. In un'ambientazione complessa e retorica, con una resa accurata dei costumi e dell'ambientazione storica e un gran numero di personaggi, Palgi dava, rispetto ad Hayez, una diversa interpretazione della pittura romantica di storia: diversità che ben colse la critica contemporanea, mettendo spesso i due amici e colleghi sul piano di confronto e antagonismo
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300211268
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
- DATA DI COMPILAZIONE 2006
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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