veduta del castello di Pandino dipinto, ca 1933

veduta del castello di Pandino

dipinto, ca 1933 - ca 1933

cornice lignea dorata; monotipo

OGGETTO dipinto
ATTRIBUZIONI Grossi Giannino (1889/ 1969): esecutore
LUOGO DI CONSERVAZIONE Istituto Ortopedico Gaetano Pini
INDIRIZZO p.zza Cardinal Ferrari, 1, Milano (MI)
NOTIZIE STORICO CRITICHE Giannino Grossi fu allievo del Tallone all'Accademia di Brera, divenendo un buon pittore di paesaggi e ritratti. Di lui si ricordano le strenne natalizie del Pio Istituto dei Rachitici di Milano, edite in ventun volumi tra il 1924 e il 1960, che racchiudono circa settecento opere. Trattò con ugual perizia sia l'acquerello sia il "monotipo", tecnica apprezzata per gli effetti di colore e per il disegno. Il monotipo è una tecnica non incisoria da cui è possibile ricavare un solo esemplare in fase di stampa. L'artista dipinge o disegna la sua opera su una lastra utilizzando colori inchiostranti: il monotipo è il foglio che viene premuto su di essa restandone impresso
TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente pubblico territoriale
CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300211202
NUMERO D'INVENTARIO INVN 752
ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
DATA DI COMPILAZIONE 2006
DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
ISCRIZIONI in basso a sinistra - Pandino - il castello -
LICENZA METADATI CC-BY 4.0