San Cristoforo
dipinto murale
1340-1360
Il santo, che indossa costumi tipici della metà del secolo, dal volto barbuto, si appoggia ad un bastone da pellegrino, mentre sulla spalla sinstra porta il Bambino che si aggrappa al capo del santo. I colori sono per lo più terre e verdi. Tutto intorno l'immagine è racchiusa in una triplice cornicetta rettilinea
- OGGETTO dipinto murale
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MATERIA E TECNICA
intonaco/ pittura a fresco
- AMBITO CULTURALE Ambito Lombardo
- LOCALIZZAZIONE Gravedona (CO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Dell'immagine ci dà notizia solo il Barelli (S. Maria del Tiglio...p. 7) che la dice più antica dell'affresco raffigurante il Giudizio Universale nella medesima chiesa; in effetti la resa statica ed impacciata dei due protagonisti potrebbe fare pensare in tal senso, ma il costume indossato dal santo (aderente al corpo, ornato con vistosi bottoni alle maniche e con una cintura portata bassa sui fianchi, la corta gonnella) induce a datare l'affresco intorno alla metà del secolo. Potrebbe quindi forse tratarsi di un'opera di un autore non ancora aggiornato, legato piuttosto a vecchie formule, nelle quali peraltro stenta a muoversi con agilità
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300208661
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Como, Lecco, Monza-Brianza, Pavia, Sondrio e Varese
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0