San Vincenzo
dipinto,
Entro un arco a tutto sesto retto da pilastrini, appare S. Vincenzo, sorretto da un nimbo. Ai suoi piedi sulla sinistra è visibile un puttino reggi-targa, mentre a destra si nota lo strumento del suo martirio
- OGGETTO dipinto
- AMBITO CULTURALE Ambito Lombardo
- LOCALIZZAZIONE Gravedona (CO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Come si ricava da quanto scritto nella targa il dipinto, che doveva costituire parte di un organo, venne donato alla chiesa di Gravedona nel 1545 dai gravedonesi emigrati in Sicilia. Non risulta peraltro menzionato dalle fonti, solo il Belloni (1980, p. 28) lo cita velocemente nel suo testo. Con tutta probabilità venne trasportato in sagrestia quando si provvide nel 1835 ca. alla costruzione del nuovo organo tuttora visibile nella chiesa (vedi scheda 03/ 00208614)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300208626
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
- DATA DI COMPILAZIONE 1987
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2010
- ISCRIZIONI Sulla targa retta dal puttino - XPENSIS/ SCOLARIUM/ SICILIENSIUM/ HOC/ ORGANUM/ .XTRUCU. E/ 1545 - a pennello -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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