Dio Padre tra Cristo e la Vergine
dipinto murale
1500-1520
In un paesaggio sono raffigurati, in alto, Dio Padre e un cherubino che appaiono dalle nubi, mentre, nella zona inferiore del dipinto trovano sede a sinistra Cristo genuflesso e con la croce, che addita al Padre il costato, e a destra la Vergine che mostra il petto al Figlio. Al centro si nota una finestra tonda recinta da cornici con girali vegetali. Al di sotto della scena è dipinta una cartella, retta da due mascheroni
- OGGETTO dipinto murale
-
MATERIA E TECNICA
intonaco/ pittura a fresco
- AMBITO CULTURALE Ambito Lombardo
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Convento di S. Maria delle Grazie
- INDIRIZZO via Convento, Gravedona Ed Uniti (CO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'affresco illustra la frase di San Bernardo che compare nella scritta sottostante: Cristo supplica Dio Padre mostrandogli le ferite e la Madre supplica il figlio nella sua qualità di nutrice, a sostegno del pensiero "ove è tanto amore non può essere ripulsa per l'uomo" (M. Longhatti, 1968- 69, p. 298). Stilisticamente il dipinto, che è stato analizzato da chi via via si è occupato criticamente degli altri affreschi della chiesa, sembra rimandare all'autore dei dipinti dei contrafforti della cappella di S. Antonio dalla Binaghi (Zenale Leonardo 1982, p. 230) identificato con Domenico di Pietro da Lugano e dalla Gregori invece con Giovanni Andrea Ghezzi Bernardino de Donati, artefici nel 1515 del ciclo di Santa Caterina in S. Antonio a Morbegno. Come tutti gli altri affreschi del chiostro anche questi erano attribuiti genericamente ai De Magistris
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300208567
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Como, Lecco, Monza-Brianza, Pavia, Sondrio e Varese
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
- DATA DI COMPILAZIONE 1987
-
DATA DI AGGIORNAMENTO
2010
- ISCRIZIONI Sulla cartella - SECURU HES OHOMO ACCESUM ADDEU UBI HES FILIUANTE PREM ET/ MATREM ANTE FILIU FILIUS OSTENDIT PATRI LATUS ET VULNERA/ MATER OSTENDIT FILIO PECTUS ET UBERA NULLA ERGO IBI/ POTERIT ESSE REPULSA UBI TOT CHARITATIS OCCURRUNT/ INSIGNA HEC DEVOTUS BERNARDUS IN QUODAM SER - San Bernardo (autore del testo) - a pennello -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0