Fede (?)
dipinto murale,
Pezzi Domenico (attribuito)
notizie 1513-1534
Al di sotto dell'episodio appena descritto, sono invece visibili, ai lati di una porta, due figure femminili abbigliate con costumi cinquecenteschi. Quella a destra regge con la mano destra un calice da cui emerge l'ostia (Virtù teologale della Fede ?)'
- OGGETTO dipinto murale
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ATTRIBUZIONI
Pezzi Domenico (attribuito)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Convento di S. Maria delle Grazie
- INDIRIZZO via Convento, Gravedona Ed Uniti (CO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto è stato da M. T. Binaghi Olivari attribuito su basi stilistiche a Domenico di Pietro da Lugano (Domenico Pezzi), pittore attivo nel 1520 nella chiesa di San Biagio di Ravecchia (vedi W. Suida, La pittura del Rinascimento nel canton Ticino, Bellinzona 1932, p. II) e autore dei dipinti nella cappella di S. Antonio nella chiesa di Santa Maria delle Grazie cui è annesso il chiostro in questione. Qui la Madonna rimanda infatti stilisticamente a quella detta "del Soccorso" raffigurata sul contrafforte della cappella di S. Antonio, a sua volta in connessione con le soluzioni dei volti femminili che compaiono nella cappella di S. Agata. Anche il viso di S. Giuseppe mi sembra abbia più di un punto di contatto con i volti maschili barbuti dipinti nella cappella di S. Agata, comune è inoltre la matrice lombarda che a partire dal Foppa, si accrese dei contributi del Luini e del Ferrari
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300208563-2
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
- DATA DI COMPILAZIONE 1987
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2010
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0