scultura,
ca 1700 - ca 1799
L'angelo è rappresentato in volo in una posa leggermente arcuata, le braccia aperte, la testa e lo sguardo rivolti verso il basso, le gambe sovrapposte, il perizoma svolazzante. In posizione opposta ma molto simile il pendant
- OGGETTO scultura
- AMBITO CULTURALE Bottega Bergamasca
- LOCALIZZAZIONE Zogno (BG)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Secondo la testimonianza del parroco la coppia di angeli proviene dalla collezione dello scultore Carrara di Bergamo; nessuna notizia sulla provenienza originariA. L'angelo di un naturalismo e di una grazia tipicamente settecentesche, è collegabile alla sconfinata produzione FantonianA. Fra i tanti possibili termini di paragone, il Bambino della Madonna in trono della chiesa di San Leonardo di Bergamo (1729 C.) della bottega di Donato Fantoni; gli angioletti dell'altare di San Lorenzo d'Ogna (1753) della bottega di Donato Fantoni, e l'angelo in terracotta datato 1776 e siglato D.A. del museo Fantoni di RvettA. L'opera in esame può essere attribuita ad uno scultore bergamasco operante nel XVIII secolo
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300206423
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
- DATA DI COMPILAZIONE 1992
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0