capitello,
ca 1000 - ca 1199
I capitelli decorano i due lati del pilastro rotondo con duplice ordine di foglie d'acanto spinoso da un lato e semplici foglie scolpite a forte rilievo nell'altro. Semplice listello arrotondato alla base
- OGGETTO capitello
- AMBITO CULTURALE Bottega Lombarda
- LOCALIZZAZIONE Milano (MI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Questo tipo di decorazione compare con grande frequenza nel repertorio decorativo della scultura romanica e specialmente in quella della scuola milanese. La scultura romanica lombarda è già in sviluppo intorno al 1090 nei capitelli del S. Sigismondo a Rivolta d'Adda e in seguito nelle chiese milanesi di Sant'Eustorgio, Sant'Ambrogio e San Babila con per lo più decorazioni zoomorfiche attinte dai repertori delle più diverse tradizioni fuse con le esigenze di una fantasia e di un'immaginazione spigliate. I capitelli di Sant'Eustorgio il cui esame è reso difficile dalla presenza di contraffazzioni, sono stati scarsamente considerati e presentano tuttavia notevoli dipendenze iconografiche con quelli della basilica di Sant'Ambrogio pur con una realizzazione più realizzazione più sciatta ed una decorazione più rozza, e con alcuni capitelli già in S. Agata a Pavia e databili al 1110 circa (Arslan 1954). Già il Porter (1917) li considerava realizzati in vari tempi tra il 1120 ed il 1185 e si trovano riferimenti decorativi per i capitelli dei pilastri con quelli di S.Pietro in Cielo d'Oro a Pavia e di S. Giorgio al Palazzo di Milano, mentre per i pilastri rotondi, facenti parte della più antica basilica eustorgiana concordamente con il De Dartein (1865) chiari riferimenti all'Abbazia di Chiaravalle, alla Cattedrale di Piacenza e alle basiliche del nord della Francia
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300206261
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
- DATA DI COMPILAZIONE 1979
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0