San Sigismondo
chiave di volta
ca 1480 - ca 1480
Chiave di volta, rotonda, in pietra scolpita. Bordo esterno sagomato a tondino, il campo interno reca tracce di azzurro. A rilievo è raffigurato S. Ambrogio, a mezza figura, con il volto di tre quarti girato verso la sua destra. Sul capo ha la mitra, il libro nella sinistra, mentre con la destra sollevata impugna lo staffile. Il santo, con aureola in rilievo, pora barba e baffi; indossa l'abito vescovile
- OGGETTO chiave di volta
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MATERIA E TECNICA
pietra/ scultura
- AMBITO CULTURALE Bottega Lombarda
- LOCALIZZAZIONE Milano (MI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il Carotti (1896) definisce le tre chiavi di volta "di stile padovano ancora puro" collocandole in un'epoca compresa tra il 1460-1465. "Della riforma quattrocentesca della chiesa esiste un importante cenno documentario nel 1478 da cui risulta che la scuola della Concezione si impegna al restauro dell'edificio" (Rovetta, 1990). Le tre chiavi di volta "si avvicinano alle analoghe produzioni per il Duomo, la Certosa ed altre chiese milanesi, come S. Maria Incoronata, ultimamente radunate attorno al nome di Francesco Solari e alla sua scuola (Gatti Perer, 1993, Morscheck, 1993), anche se il documento del 1478 e certi ammodernamenti formali portano a tempi successivi questi interventi scultorei" (Rovetta, 1995). Tali sculture erano originariamente colorate; tracce di pigmento sono ancora sui fondi di quelle con S. Sigismondo e S. Ambrogio. Questa chiave di volta arriva dalla volta della prima campata
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300205608
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0